MENO E' MEGLIO DECRESCERE PER PROGREDIRE
Venerdì 08 giugno 2012 ore 20,30 ad Alano di Piave,
sala ex palestra comunale, dietro municipio
La
decrescita non è la riduzione quantitativa della produzione. Non è la
recessione. E non si identifica nemmeno con la riduzione volontaria dei consumi
per ragioni etiche, perché la rinuncia implica una valutazione positiva di ciò
a cui si rinuncia. Le decrescita è il rifiuto razionale di ciò che non serve.
La
felicità, il benessere, la qualità della vita non hanno alcuna relazione
diretta con la ricchezza materiale. Avere molto non significa stare bene. Al
contrario, staremo meglio se sapremo proporci come obiettivo non il meno, ma il
meno quando è meglio. Maurizio Pallante racconta in queste pagine una
rivoluzione fatta di semplicità, di ragione e di rispetto, che si fonda sulla
scelta di ridurre la produzione e il consumo delle merci che non soddisfano
nessun bisogno. Dalla crisi di oggi - che è ambientale, energetica, morale e
politica, oltre che economica - si potrà uscire se la
società del futuro saprà
accogliere un sistema di vita e di valori fondato sui rapporti tra persone, sul
consumo responsabile, sul rifiuto del superfluo.
Laureato
in lettere, è stato dapprima insegnante e preside. Ha poi svolto attività di
ricerca e divulgazione scientifica sui rapporti tra ecologia, tecnologia ed
economia, con particolare riferimento alle tecnologie ambientali. In
particolare, nel 1988,
con Mario Palazzetti e Tullio Regge,
è stato tra i fondatori del Comitato per
l’uso razionale dell’energia (CURE). A quell'epoca fu anche
assessore all'Ecologia e all'Energia del comune di Rivoli.
Successivamente, è stato consulente per il Ministero dell'Ambiente riguardo all'efficienza energetica.
Nel 2007 è
stato il fondatore del Movimento per la Decrescita Felice [1], di cui è leader. Ne dirige le
edizioni.
È autore
di molti saggi pubblicati da diverse case editrici (vedi Opere) e ha
collaborato a diverse testate giornalistiche. Tra l'altro, collabora con Caterpillar, è membro
del comitato scientifico della campagna sul risparmio energetico M'illumino di meno e della testata online di informazione
ecologica "Terranauta".
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