sabato 10 maggio 2014

Associazione In difesa del Basso Feltrino

Quero 680.000 € dai fondi Brancher di cui 500.000 in regalo alle concessioni Minerarie.



Nel comune di  Quero c'erano 5 situazioni in attesa di un profondo cambiamento

1 - recupero e riqulificazione Borgo Schievenin a fini turistici ed "Albergo diffuso"
2 - recupero e riqualificazione borgo chiesa con strada di accesso
3 - acquisizione area feste valle di Schieveni per la creazione d'un parco botanico e struttura fissa per manifestazioni
4 - percorso storico dalla chiesa di Quero, case rosse (ora sede degli alpini) monte Cornella
5 - recupero mulino Banchieri, con riqualificazione area umida lungo torrente tegorso

Invece l'amministrazion Zanolla- Biasotto ha deciso altrimenti

Ben 500,000 € dei fondi  Brancher saranno regalati alla
EMAPRICE Spa
una delle più importati aziende di escavazione che nell'ultimo decennio ha acquisito tutti i terreni in prossimità della grotta di Santa Barbara in valle di Schieveni, tutti i terreni nella limitrofa valle dell'inferno e moltissimi terreni dall'altro versante della montagna in valle di Seren.

La motivazione di utilizzare questi 500.000 € è la seguente:

in prossimità della grotta di Santa Barbara c'è un immobile fatiscente acquisito
da Emaprice spa circa una decina di anni fa.
L'amministrazione Zanolla  ha fatto un accordo di ricevere in comodatro d'uso detta struttura che sarà destinata dad un bed and breakfast.

Sottolineiamo quanto segue:
1 - la zona non è adatta a tale intervento che sarà inutile e dispendioso
2 - a circa 2 km esiste la casa per vacanze il borgo di proprietà del comune di Quero con 19 posti letto, restaurata con fondi Austriaci e chiusa da circa 8 anni perchè il comune non vuole in prima
persona gestirla e non ha in questo lasso di tempo trovato nessun operatore disposto a farlo.
3 - la strada che porta a questo nuovo fantomatico B&B è chiusa da 8 mesi, con il divieto di transito per cadiuta massi e  nessuno sa quando sarà riaperta visto che il comune non ha soldi e la provincia nemmeno;
4- il turismo in valle è determinato dalla palestra di roccia che è frequentata per il 90% dal CAI di montebelluna
che non hanno nessun motivo di soggiornare in Valle di Schievenin visto che abitano  a poche decine di muniti dalla valle.
Quindi se non è il turismo quali sono gli interessi dell'Amministrazione dell'Ingegere Bruno Zanolla?
La nostra preoccupazione e che dietro questo apparente recupero che ci sia un progetto di rilancio dell'attività mineraria e quello che oggi sarà un B&B... dopo alcuni anni di chiusura come, la Casa per Vacanze il Borgo, ritornerà restaurato con i soldi dei cittadini ad essere gli uffici d'escavazione della Comaprice spa...con la conseguente distruzione della valle

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