Amministrazione di Quero:
Sempre ed in ogni caso dalla parte delle Miniere
Domenica 28 settembre si è svolta la manifestazione: 4 Passi in Amicizia, tradizionale manifestazione dei comuni di Quero, Seren del Grappa, Alano di Piave e della comunità montana feltrina, manifestazione dove ogni comune PREMIA per l'impegno e la passione alcuni cittadini o titolari d'aziente che si sono distinti per la Fedeltà e difesa della montagna.
Il comune di Quero, visto il suo passato di estremo difensorte di cave e miniere ha deciso di premiare "un'imprenditrice" della montagna, proprio per la sua FEDELTA' e difesa della montagna. Tutto perfetto se non ci fosse un se grande come una montagna. La signora in questione, a cui porgiamo i nostri saluti, è per puro caso la moglie di uno dei due soci/fratelli che hanno chiesto l'apertura di una Miniera a Schievenin da 8 milioni di metri cubi, miniera che distruggerebbe completamente la valle, metterebbe a rischio le sorgenti del Tegorzo (che forniscono acqua a più di 200 mila persone) e darebbe inizio ad un'ecatombe. (Nel video il progetto d'escavazione nella valle di Schievenin nel comune di Quero)
Quando parliamo di ecatombe non è tanto per dire basti pensare che questa area
mineraria confina, sempre in valle di Schievenin con un'altra area di proprietà d'una grandissima azienda d'escavazioni la quale ha in aggiunta quasi tutta la proprietà della valle dell'inferno e di una vastissima areea nella confinante valle di Seren del Grappa, quindi immaginate due valli che potrebbero essere completamente distrutte....e cosa fa il comune di Quero?
mineraria confina, sempre in valle di Schievenin con un'altra area di proprietà d'una grandissima azienda d'escavazioni la quale ha in aggiunta quasi tutta la proprietà della valle dell'inferno e di una vastissima areea nella confinante valle di Seren del Grappa, quindi immaginate due valli che potrebbero essere completamente distrutte....e cosa fa il comune di Quero?
Da il premio per la difesa e la fedeltà alla montagna alla famiglia che ha richiesto l'inizio di questa distruzione.
Ricordiamo a tutti che l'ex sindaco (ora vicesindaco) del comune di Quero ed assessore in provincia di Belluno Bruno Zanolla si è distinto in questi anni in favore dell'apertura della miniera a Scalon di Vas, nella non difesa della valle di Schievenin, per l'apertura d'un inceneritore in val belluna, nella campagna per privatizzare l'acqua...quindi la scelta fatta da questo comune di premiare la famiglia di chi da più di 30 anni scava e vuole scavare per i prossimi 200 anni in valle di Schievenin, rientra a pieno titolo...daltronde ricordiamo la filosofia del Pdl e della Lega Nord del bellunese è la seguente: "visto che la provincia di Belluno non ha richezze ma solamente "sassi" l'unica possibilità (secondo loro) è quella di venderli e quindi di aprire cave e miniere".
La redazione
La redazione
sempre domenica 28 agosto in un altro pezzo di Massiccio del Grappa si teneva la bioFesta Una giornata IN CUI NON C'ERA NESSUN POLITICO A DARE PREMI ma c'erano tantissime persona (da tutto il veneto e non solo) che, con la loro rpesenza chiedevano a viva voce una gricoltura senza chimica di sintesi, la tutela della biodiversità, del paesaggio, del territorio Una festa senza patrocini, senza sponsor e finanziatori (quanto soldi è costata alla comunità la festa dei 3 comuni?) Una festa in cui si son fatte vedere le foto della devastazione dei meleti, i dati dei danni della chimica in val di non Una festa in cui ci si è soffermati a guardare le varie erbe e fiori spontanei e dato spazio a picocli produttori e a giovanissimi coltivatori
RispondiEliminaIndubbiamente due modi di guardare alla nostra Terra.. chi la guarda con occhio amorevole e chi come un qualcosa da sfruttare.. a voi la scelta da che parte stare